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Panorama del lotto di intervento
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L'area di intervento
Attualmente, per la sua collocazione, l’area funge da cerniera di congiunzione tra l’insediamento del parco San Nicola ed altre singole residenze, il circolo del nuoto e la nuova città ospedaliera ed il quartiere residenziale dei Cappuccini.
Il lotto di inervento è posizionato praticamente a ridosso dell’importante asse viario della città denominata strada Bonatti attraverso la quale ci si congiunge in pochi attimi con i poli sportivi della città (stadio, palazzo dello sport, piscina comunale, Country sport),
numerosi plessi scolastici di ogni ordine e grado, centri commerciali, ed in uscita dalla città verso Salerno, l’alta Irpinia e l’autostrada A16.
Poco meno di 1 km e quindi raggiungibili anche a piedi distano lo stesso centro cittadino, l’importante piazza Kennedy con il realizzando parco urbano, il Teatro Comunale e le molte attività commerciali della “nuova“ Via Scandone. Segnaliamo inoltre la presenza nelle immediate vicinanze di plessi scolastici di ogni ordine e grado (Asili nido, scuole materne, elementari, medie e licei).
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Cosa realizzeremo
Abbiamo elaborato una mirata progettazione, impostata nel rispetto dei principi della sostenibilità, con l’obiettivo di instaurare un rapporto equilibrato tra l’ambiente ed il costruito, e di contenere i consumi con l’utilizzo di fonti energetiche alternative.
All’interno degli alloggi verranno adottate tecnologie atte, non solo a migliorare la qualità della vita grazie all'automazione ed al controllo di processi ripetitivi, ma anche, e soprattutto, ad incrementare la sicurezza, risparmiare energia e ridurre i costi di gestione.
I materiali e le tecniche costruttive saranno ecocompatibili ed appartenenti alla locale tradizione dell’utilizzo dei materiali.
Le soluzioni tecnologiche, gli impianti, i materiali e le finiture esterne sono state scelte, quindi, nell’ottica di conferire ai fabbricati la caratteristica di durabilità nel tempo e di ridurre i costi di manutenzione evitando quelle tecnologie non ancora correttamente monitorate e sperimentate.
Il progetto è stato voluto ed orientato ad una massimizzazione delle aree verdi sia in ragione della fondamentale funzione ecologica delle essenze arboree per la produzione di ossigeno e l’abbattimento degli inquinamenti, sia in quanto elemento essenziale e vitale degli abitanti.
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